14/09/2020

Anche Raffaello utilizzava la carta di Fabriano!

Non solo Michelangelo, anche Raffaello usava carta di Fabriano!
La Fondazione Fedrigoni Fabriano, in occasione del 500enario dalla morte del nume di Urbino, ha dedicato una ricerca pionieristica a Raffaello. La corrispondenza delle filigrane presenti nei disegni e bozzetti di Raffaello con quelle storiche fabrianesi contenute nel repertorio collezionato dal professor Augusto Zonghi nel 1884, grazie anche al confronto con il Corpus Chartarum Fabriano, ha infatti permesso di verificare come la carta di Fabriano avesse raggiunto un tale prestigio tra XV e XVI secolo da essere impiegata dagli artisti più amati alla corte di Papa Giulio II, Michelangelo e Raffaello soprattutto.
 
Tra i casi più interessanti, la carta con filigrana del tipo ‘t gotica’ o ‘Tau’ presente nel disegno de "La Strage degli Innocenti" (Museum of Fine Arts di Budapest - inv. 2195) che ha una sorella nella filigrana n. 1430 del repertorio di Zonghi e con questa ripropone il ‘Tau’, simbolo della Confraternita dell’Ordine dei Cavalieri del Tau che a Fabriano ispirò frequenti decorazioni artistico-architettoniche.
 
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